Pressatura soffice delle uve con presse a membrana, decantazione statica del mosto e fermentazione a temperatura controllata (18°), con lieviti selezionati.
Affinamento:
Sosta sui lieviti (feccia nobile) in serbatoi inox circa 3 mesi.
Presa di spuma:
Spumantizzazione con metodo Martinotti-Charmat a temperatura controllata e lieviti selezionati che esaltino le note del Valdobbiadene DOCG. Con sosta sui lieviti per almeno 70 giorni. Stabilizzazione tartarica a freddo (-4°) e microfiltrazione dei lieviti prima dell’imbottigliamento.
Le ricette ideali con “Settegrammi” Valdobbiadene DOCG
PIATTO UNICO – PESCE CRUDO
Tartare di salmone con crema avocado e mandorle
45 min
PREPARAZIONE 15 min (+ 30 min di marinatura del salmone):
Iniziate ad occuparvi del salmone. Se utilizzate il salmone norvegese non sarà necessario trattarlo prima di consumarlo, in caso contrario assicuratevi di acquistare un filetto già abbattuto; per sicurezza potete congelarlo per almeno 96 ore a -18 gradi prima di gustarlo a crudo (come previsto dal Ministero della Salute). Prendete il filetto di salmone e privatelo di eventuali lische e se presente anche della pelle, quindi tagliatelo prima a fette e poi a cubetti molto piccoli Trasferiteli in una ciotolina e aggiungete il sale, il pepe, la scorza del lime e qualche goccia di tabasco. Pelate e poi grattate lo zenzero, raccogliete la polpa tra due cucchiaini e spremetene il succo facendo pressione, direttamente all'interno della tartare. Aggiungete l'aceto di riso e l'erba cipollina tritata finemente. Coprite il tutto con pellicola e lasciate riposare per 30 minuti in frigorifero.
Nel frattempo occupatevi di realizzare la crema di avocado. Prendete il frutto, intagliatelo a metà ed eliminate il nocciolo interno Incidete la polpa dell'avocado con un coltellino e scavatela con un cucchiaino per trasferirla all'interno di una ciotolina; quindi spremete il lime e unite il succo ai pezzetti di avocado. Una volta aggiunto un pizzico di sale e di pepe schiacciate il tutto con una forchetta fino ad ottenere una purea. Lavate i pomodorini e tagliateli in piccoli pezzi, quindi uniteli alla polpa di avocado e mescolate per amalgamare il tutto. Tostate anche le mandorle pelate, prestando attenzione a non farle bruciare quindi iniziate a comporre la vostra tartare.
Posizionate un coppa pasta da 7,5 cm di diametro e aiutandovi con un cucchiaio create il primo strato di crema all'avocado. Aggiungete i cubetti di salmone ormai marinati, livellate la superficie ed estraete il coppa pasta delicatamente. Decorate il piatto con le mandorle a lamella e gli steli di erba cipollina.
INGREDIENTI per 4 persone - Per la tartare:
400 g filetto di salmone norvegese
Scorza di 1 lime
30 g mandorle in scaglie
3g zenzero fresco
10 g aceto di riso
Erba cipollina q.b.
Tabasco q.b.
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
Per la crema di avocado:
400 g avocado maturo
100 g pomodori piccadilly
Succo di lime 1
Sale fino q.b.
Pepe nero q.b.
PRIMO - VEGETARIANO
Tagliolini al limone
Cottura 5 min
PREPARAZIONE 30 min (+ il tempo di riposo della pasta fresca):
Per prima cosa preparate la pasta fresca in una ciotola versate la farina, le uova e iniziate a mescolare con una forchetta, poi usate le mani per maneggiare gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo. Trasferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e continuate a lavorarlo energicamente; aggiungete poca farina se necessario e maneggiate fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. Formate una pallina e ponetela in un sacchetto per alimenti o avvolgetela nella pellicola trasparente e fate riposare almeno 30 min a temperatura ambiente, in luogo fresco e asciutto. Trascorso il tempo di riposo, riprendete la pasta, spolverizzate con pochissima farina 00, poi dividetela in 2 porzioni; richiudete nella pellicola quella che non usate subito per non farla seccare, l'altra potete tirarla con la macchina (potete in alternativa usare il mattarello), passando dal livello più basso a quello più alto fino a ottenere una sfoglia molto sottile. Adagiate le strisce ottenute su un piano di lavoro leggermente infarinato con semola rimacinata, con cui potrete spolverizzare anche le sfoglie pasta. Ricavate tre rettangoli da ciascuna sfoglia, lasciate che si asciughino per 2-3 min per lato. Dopodiché avvolgete i rettangoli su sé stessi, senza pressare, per formare dei rotolini e tagliateli col coltello a striscioline di 2 mm di spessore. Srotolate i tagliolini con delicatezza prendendo un lembo di pasta, arrotolateli a nido e lasciateli seccare su un canovaccio pulito e leggermente infarinato oppure su uno stendipasta. Proseguite fino a terminare tutta la pasta fresca.
Passate alla preparazione del condimento: lavate bene il limone e grattugiate la scorza, facendo attenzione a evitare la parte bianca, di sapore amarognolo; poi spremete il succo del limone. Prendete un tegame capiente o una padella larga dai bordi alti, aggiungete l’olio, il burro e la scorza di limone e fate sciogliere il tutto a fuoco molto dolce. Unite anche il succo di limone (potete filtrarlo per evitare che i semini finiscano nel condimento). Lessate i tagliolini in acqua bollente salata per 1-2 min al massimo, poi fateli saltare in padella col condimento, aggiungendo un mestolo di acqua di cottura della pasta se necessario e mescolando per amalgamare bene. Aggiungete qualche fogliolina di timo e servite.
INGREDIENTI per 4 persone - Per la pasta fresca:
200 g farina 00
70 g uova (circa 2 uova medie)
Semola per la spianatoia q.b.
Per il condimento:
40 g burro
10 g olio extravergine d’oliva
1 limone – succo e scorza (possibilmente non trattato)